Tab Article
"Il libro di McCloskey ha un valore esemplare; nel senso che l'autore, a parte le difficoltà 'familiari' che hanno però solo un peso relativo, vive in un modo quasi del tutto 'normale' la propria esperienza di transessuale. Memorabili ci sembrano certe pagine in cui, con fine spirito di analisi, riconosce la maggiore ricchezza umana della femminilità. Che, almeno in termini generali, vuoi dire che la sua ricerca di una identità sessuale diversa non nasce tanto, o soltanto, dal disagio che prova ad essere un maschio, ma anche almeno da un certo punto in poi, dal libero riconoscimento del maggior significato che la condizione femminile promette alla sua stessa umanità. Pur partendo da una 'inclinazione' che lo mette in conflitto con la propria identità socialmente riconosciuta, McCloskey fa del proprio crossing un atto di profonda libertà." (Gianni Vattimo)